Quando vivi chiuso a lungo nella realtà quotidiana accechi la tua mente, perché non osservi più nulla.

Per il grande impegno dei miei genitori, che mi hanno regalato la loro passione,  nata la nostra azienda agricola.

Ci è voluto poco però per capire che l’arma più potente che abbiamo è la famiglia che, con una visione più ampia, riteniamo sia il modello di riferimento per la nostra agricoltura.

Con occhi attenti ai temi dell’innovazione e della multifunzionalità abbiamo quindi deciso di porre una forte attenzione sugli aspetti della qualità della vita in modo che, attorno alla famiglia rurale si creino delle sinergie in grado di favorire, attraverso specifici interventi e strumenti, la valorizzazione non solo del territorio ma anche della realtà sociale ad esso legata.

Abbiamo scelto quindi di entrare a far parte della Rete delle Fattorie Sociali Siciliane e, con numerosi progetti tra le mani, abbiamo avviato delle collaborazioni stabili con diverse unità operative nel territorio che si occupano del recupero e della crescita di giovani e adulti portatori di diverse tipologie di disagio.

Unendo l’attività agricola a quella sociale, con l’obiettivo di produrre beni e servizi utili alla collettività, siamo riusciti a svolgere delle attività come i Percorsi Esperienziali Out-door o i Laboratori Agricolo-Biologici che, non solo ampliano le capacità fisiche e mentali dei soggetti interessati, ma prevedono il CO-progettare e il CO-costruire al fine di favorire nei giovani una sana esperienza di socializzazione e rafforzare le loro capacità interpersonali.

Abbiamo deciso di viaggiare insieme a loro con il cuore, con vestiti semplici, occhi aperti e mente sgombra, con l’obiettivo di tornare forti e diversi dalle persone che sono partite.